Il filosofo della storia non predica il dover essere, ma vuole comprendere per poter concepire il proprio tempo. Così Lorenzo Calabi – titolare della cattedra di Filosofia morale all’Università di Pisa – intendeva la professione universitaria e il lavoro di studioso. Questo volume nasce dalla giornata di studi organizzata in suo ricordo il 20 marzo 2018 e raccoglie i contributi filosofici di chi ha lavorato e studiato con lui. Con queste pagine si testimonia la ricchezza di un percorso intellettuale vivace e mai stanco di interloquire con i suoi autori – Marx, Darwin, Hegel in primis – attraverso il percorso di alcuni dei suoi allievi e colleghi. Risalendo in tal modo la sua attività scientifica si propone al lettore il filo conduttore dei suoi studi: l’interrogativo circa la possibilità di pensare la filosofia della storia non solo come mondanizzazione di una visione teologico-teleologica, ma anche quale espressione di un’idea della filosofia come comprensione e concettualizzazione del proprio presente come storia.
Elisa Bertò (Trento, 1989) ha conseguito il dottorato in Filosofia alla Scuola di Dottorato delle Università di Pisa e di Firenze. È stata Research Fellow presso la Leopold-Franzens-Universität di Innsbruck. Si occupa di filosofia della storia, filosofia politica e geografia politica. Per Ets ha curato e tradotto l’edizione italiana de Lo Stato come Stato etico di Ernst-Wolfgang Böckenförde.