Il contesto mediale contemporaneo ha imposto una radicale rimodulazione della relazione tra etica e sfera pubblica. L’accessibilità e la trasparenza crescenti di dati hanno stimolato la partecipazione civica e un nuovo senso di comunità, volto ad arginare l’individualismo contemporaneo. Tale tendenza impone una riflessione sul ruolo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, se cioè possono dare origine a una rinnovata relazione di fiducia tra cittadini e pubbliche amministrazioni. E se, utilizzate eticamente, possono sviluppare una forma di solidarietà ‘responsabile’ per una compartecipazione più consapevole alla res publica.
Veronica Neri è professoressa associata di Etica della comunicazione pubblica e di Etica dei media presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa. Collabora alle attività del Centro interdisciplinare di ricerche e servizi sulla comunicazione (CICO) del medesimo ateneo ed è membro del comitato editoriale della rivista peerreview «Teoria».