In questo breve saggio Helmuth Plessner discute le innovative posizioni del biologo Jakob von Uexküll in merito a un concetto di “ambiente” inteso come luogo correlato al vivente, e dunque “soggettivo”, valutandone anche l’ampia ricezione all’interno del dibattito culturale del Novecento. Plessner apprezza in particolare lo sforzo di introdurre nell’indagine biologica un punto di vista non psicologistico e non antropomorfico, ma sottolinea al contempo la differenza che si presenta tra il rapporto dell’animale con il suo limitato ambiente di vita e il comportamento dell’essere umano, “aperto al mondo”, creativo, generatore di cultura, benché comunque e sempre vincolato alla dimensione della natura.
Vallori Rasini è professoressa di Filosofia morale e Antropologia filosofica all’Università di Modena e Reggio Emilia. Tra i suoi scritti: Divenire, La Nuova Italia, Firenze 2001; Teorie della realtà organica, Sigem, Modena 2002 [ed. tedesca: Theorien der organischen Realität und Subjektivität, Königshausen & Neumann, Würzburg 2008]; L’essere umano. Percorsi dell’antropologia filosofica contemporanea, Carocci, Roma 2008; L’eccentrico. Filosofia della natura e antropologia in Helmuth Plessner, Mimesis, Milano 2013; L’agire dell’uomo. Sul pensiero di Arnold Gehlen, Mimesis, Milano 2018.