All’interno delle più consolidate tradizioni storiografiche, le figure poliedriche di Mario Calderoni, Giovanni Papini, Giuseppe Prezzolini e Giovanni Vailati – rappresentanti in Italia del pragmatismo nonché “animatori” della rivista fiorentina “Leonardo” (1903-1907) – non sempre hanno ricevuto la dovuta attenzione, sacrificandone così tanto la profondità teorica che l’originalità intellettuale. Sulla base di tale consapevolezza, questo volume – corredato da un’ampia sezione introduttiva dei curatori – si propone di ridiscutere i principali contributi teorici dei quattro “leonardiani”, raccogliendo i saggi dei maggiori studiosi del pragmatismo italiano. Grazie a questa operazione, proprio se valorizzate nelle rispettive differenze, le posizioni di Mario Calderoni, Giovanni Papini, Giuseppe Prezzolini e Giovanni Vailati anticipano sorprendentemente le maggiori correnti filosofiche novecentesche quali l’ermeneutica, l’esistenzialismo, l’empirismo logico e il neopositivismo.
Con scritti di: Guido Baggio, Alfonso Maurizio Iacono, Giulio Lucchetta, Giovanni Maddalena, Riccardo Roni, Giovanni Tuzet, Achille Zarlenga, Giovanni Vailati.