All’inizio della propria carriera, John Milton mise alla prova il potere morale e trasformativo della poesia affrontando il genere del masque. Il suo Comus (più propriamente, Un masque allestito al castello di Ludlow nel 1634) è uno spettacolo elegante e immaginifico, che però drammatizza alcune delle questioni più accese della vita culturale, politica e religiosa della sua epoca, e che ha al centro una figura femminile sorprendente e complessa. Questa nuova traduzione in italiano, condotta in versi liberi, presenta il testo a fronte ed è accompagnata da un’introduzione e un ricco apparato di note al passo con gli studi più recenti. Nell’appendice, si trascrive per la prima volta il testo del Como, un intrattenimento rappresentato alla corte di Torino solo pochi mesi prima della messa in scena del masque inglese. Il confronto tra i due si rivela utile per comprendere meglio, da un lato, il modo in cui Milton trasforma la figura del dio Komos rispetto alla tradizione, dall’altro, come mette in tensione le convenzioni degli intrattenimenti aristocratici.
Emanuel Stelzer è assegnista di ricerca in Letteratura inglese presso l’Università degli studi di Verona. Si occupa principalmente di teatro e letteratura della prima età moderna. È l’autore di una monografia, Portraits in Early Modern English Drama: Visual Culture, Play-Texts, and Performances (Routledge 2019) e ha pubblicato vari articoli in riviste internazionali, come Critical Survey, Early Theatre, English Studies e Journal of English and Germanic Philology.