Roma, fine anni Cinquanta, un produtto- Dino Risi, Fabio Carpi re farlocco si rivolge a un regista del neorealismo da tempo ritiratosi a vita privata. Vuole realizzare un film in cui i protagonisti sono un disoccupato sull’orlo del suicidio e un’ex reginetta di bellezza. Tra continui compromessi e difficoltà di ogni tipo il lavoro sarà portato a termine, ma a che prezzo?
Dopo Il viale della speranza e prima di Telefoni bianchi e Sono fotogenico, il progetto mai realizzato di Preso dalla vita, titolo che è anche quello del film nel film, ironizza sul mondo del cinema e in particolare sulla stagione del neorealismo. Dino Risi tratteggia insieme all’amico Fabio Carpi (negli anni in cui i due lavorano insieme anche a Il vedovo e a A porte chiuse) una storia pungente profonda, capace di far sorridere, ma che al contempo anticipa i film più maturi del regista, proponendo un’acuta riflessione sui (falsi) miti del cinema.
Steve Della Casa è autore e conduttore di Hollywood Party su Rai - Radio3 dall’inizio del programma nel 1994. Ha diretto il festival di Torino, scritto saggi e realizzato documentari presentati ai festival di Venezia, Roma, Torino e Locarno.
Matteo Pollone insegna al DAMS di Torino e collabora con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e con l’AIACE Torino. È inoltre consulente editoriale per le pubblicazioni a fumetti delle edizioni Allagalla.