Nuova edizione
Epoca di costruzione
Le prime fasce della parte Nord: 1154-1161; – Le fasce successive della parte Nord e la parte Sud: dal 1161, in varie fasi, al 1346.
Interventi fiorentini
Fortificazioni della Cittadella Vecchia (la zona detta La cittadella): intorno alla metà del XV secolo; – Fortificazioni della Cittadella Nuova (la zona definita Giardino Scotto): prima fase 1440-1470, seconda fase 1512-1513; – Bastione Stampace (quartiere di Porta a Mare): intorno alla metà del XVI secolo; – Bastione del Parlascio (presso Porta a Lucca): prima fase, in cui è ipotizzato un intervento di Filippo Brunelleschi, intorno al 1435; seconda fase 1539-1544; – Bastione detto del Barbagianni (in Via del Bastione): intorno alla metà del XVI secolo.
Principali demolizioni
Zona Ovest: in epoca contemporanea – prima nell’occasione della costruzione dei Macelli Pubblici (1906), poi in quella dell’ingrandimento dell’Ospedale di Santa Chiara (1909) – è proseguita la distruzione già iniziata nel 1542 da Cosimo I dei Medici; – Zona Sud: per buona parte, in questa zona, le mura sono state demolite per collegare con una grande piazza la città alla Stazione ferroviaria (1872).
Dimensioni
Altezza media: m. 11; – Lunghezza: m. 7.000 circa (di cui 1.700-2.000 demolite); – Larghezza: nella parte Nord m. 2,20, nella parte Sud m. 1,80-1,90.
Materiale
Pietra definita “panchina”, formazione del quaternario localmente detta tufo; calcare grigiastro di San Giuliano; breccia sedimentaria di Asciano. Tecnica costruttiva – Fondamenta a gradoni; muratura “a sacco”; conci tagliati e murati in maniera più o meno uniforme.
Criteri generali di progettazione
Addizione di tre ampie parti (una a Est, una a Ovest e una a Sud) intorno al nucleo altomedievale , in maniera da corrispondere alla previsione di sviluppo urbano con un razionale intervento sul territorio.