L'esito della progettazione è da sempre duplice: da una parte vi è il progetto, dall'altra l'oggetto progettato. Un sistema generativo di progettazione, prescinde dall'oggetto, ma fornisce un elevatissimo livello di dettaglio sul processo progettuale. L'esigenza di progettisti e Public Procurement di mantenere il controllo su ogni micro-fase processuale offre lo stimolo verso la ricerca di sistemi di selezione non influenzabili da fattori endogeni. Questo accade a maggior ragione nella valutazione quantitativa della sostenibilità, intesa in senso olistico. Pertanto, si rende necessaria l'integrazione di meccanismi di valutazione multi-criteriale all'interno del processo progettuale, cosa possibile esclusivamente nell'ambito di un flusso di lavoro generativo.
Il volume si propone di gettare le basi teoriche per la costruzione di uno strumento operativo di valutJzione della sostenibilità in senso olistico, integrato nel processo progettuale generativo.
Antonio Magarò
Architetto, European PhD, dal 2016 svolge attività didattica integrativa nei corsi di Materiali ed Elementi Costruttivi e Tecnologia dell'Architettura presso l'Università degli Studi Roma Tre. È stato Visiting Researcher presso la Universidad de Boyacá di Sogamoso in Colombia (2017), Visiting Assistant Professor presso la HTWC di Konstanz (2017) e Visiting PhO Student presso la RWTH di Aachen in Germania (2018 e 2019). Gli ambiti di ricerca di cui si occupa sono relativi alle: tecnologie per la residenza privata e speciale, tecnologie per l'ambiente costruito e tecnologie per l'architetlura sociale e inclusiva. Aulore di oltre 50 pubblicazioni, si distingue per un approccio basato sul trasferimento tecnologico dai campi ICT, robotica e Intelligenza Artificiale, nell'ambito del processo progettuale generativo e simulativo.