Una “piccola” guida (ma forse non poi così tanto piccola) per rilanciare l’importanza del gioco d’imitazione e il ruolo della fantasia nell’educazione dei bambini e delle bambine. Un testo nato dall’esperienza e dal contatto vivo con educatrici e educatori della scuola dell’infanzia. Tra i compiti essenziali di chi educa vi è infatti anche quello di fornire buoni esempi e comportamenti positivi a cui ispirarsi, ecco allora che il gioco imitativo può stimolare nei bambini e nelle bambine un processo attivo attraverso il quale apprendere naturalmente a comunicare e a sviluppare linguaggio. Accanto al gioco d’imitazione l’autore ci consiglia, inoltre, l’utilizzo delle domande generative di fantasia da cui i bambini e le bambine possono far nascere le loro libere esplorazioni, le proprie idee e i propri ragionamenti. Una “piccola” guida che desidera spronare a una più energica cognizione del fatto che chi educa ha il compito primario di sollecitare domande utili allo sviluppo della fantasia e della conoscenza, processi conoscitivi legati tra loro e dispositivi centrali per produrre rappresentazioni, storie, significati e parole.
Fabrizio Cassanelli Formatosi all’Accademia di Arte Drammatica e alla scuola di Jacques Lecoq a Parigi oltre ad essere regista, attore, formatore è tra gli iniziatori del teatro per l’infanzia italiano.
Ha collaborato con prestigiose università italiane progettando peculiari metodiche di lavoro tra pedagogia e teatro. Il suo impegno è attualmente rivolto alla divulgazione del teatro educativo nella scuola e alla produzione di spettacoli d’impegno civile per le nuove generazioni.