Nel tempo della pandemia tutto è stato messo in discussione. Ci si è sentiti feriti, offesi, arrabbiati, inadeguati, tristi, e sopra tutto spaesati. La distanza ha assunto un significato nuovo e cruciale, l’amore si è trovato a vivere nel rischio e nel pericolo. Cos’ha da dire la psicanalisi? Come può affrontare i danni della pandemia?
Lorenzo Zino ha dedicato a tutto questo il proprio Seminario del 2021, ora pubblicato. In un confronto serrato con Freud, Lacan, Shakespeare, Ovidio, le domande prendono forma e appaiono compagni di strada come Nadia Fusini, Antonia Pozzi, Alfonso Gatto, Emily Dickinson, Franco Battiato. Testimoni delle fragilità e delle incertezze delle donne e degli uomini, essi accompagnano questo libro, pagina dopo pagina, verso una nuova speranza.
Lorenzo Zino, psicanalista, lavora dal 1980 a Firenze e Massa. Fin dal 1993 il suo Seminario abita nella tradizione di Jacques Lacan e di Aldo Rescio.
Ha pubblicato nelle Edizioni ETS L’esperienza della psicanalisi. Scritti 1982-2006 (2007), La Seduzione. Letture di psicanalisi (2008), Un bambino che ha paura. Infanzia e psicanalisi (2008), La Gelosia. Letture di psicanalisi (2010), Il Desiderio. Letture di psicanalisi (2012), Amore mio. Psicanalisi e possesso (2016).