Il volume raccoglie una serie di contributi dedicati al problema dell’intertestualità e degli studi della ricezione, un ambito della ricerca letteraria da sempre privilegiato e tuttavia variegato e sfuggente. Infatti, nonostante nel tempo a un’intensa attività di scavo e individuazione delle fonti e dei rapporti testuali si sia affiancato un buon numero di riflessioni teoriche, i due ambiti (pratico e astratto) sono rimasti per lo più separati, nel caso dell’italianistica anche in ragione di un’evidente resistenza alle formulazioni teoriche.
I lavori qui presentati cercano di superare tale spaccatura offrendo una riflessione sull’eredità critica (Pasquali, Conte, Bachtin, Kristeva, Segre per fare solo alcuni nomi) e nuove proposte di metodo – non di teoria – a partire dal lavoro svolto sui testi del Rinascimento italiano, forse l’epoca per la quale più si avverte la necessità di un approccio rinnovato alla questione. Saggi di Amelia Juri, Andrea Cucchiarelli, Giorgio Forni, Gabriele Baldassari, Irene Fantappiè, Andrea Salvo Rossi, Alessandro Carlomusto, Tommaso Forni, Elisabetta Olivadese, Selene Vatteroni, Martina Caterino, Jonathan Schiesaro.