Il Corso di Studi in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Firenze e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana hanno ideato e sperimentato da diversi anni, all’interno di un accordo quadro, uno specifico percorso formativo che nelle pagine di questo volume viene presentato e commentato nelle sue peculiari caratteristiche: una serie di standard professionali che attualizzano le norme giuridiche nazionali di riferimento; un insieme di strumenti di osservazione e valutazione, validati e di sicura efficacia; un ponte tra dimensione locale e dimensione internazionale della didattica; un dispositivo formativo fondato sul rapporto e lo scambio culturale tra scuola e università.
Il volume illustra, da un lato, l’esperienza di arricchimento professionale degli insegnanti-tutor dei neoassunti attraverso la partecipazione ad una comunità di ricerca e, dall’altro, presenta i risultati dell’esperienza relativa all’impiego di strumenti di osservazione e di valutazione dei docenti nell’anno di formazione e di prova. Attraverso il resoconto dei risultati conseguiti utilizzando questo modello formativo, il testo offre strumenti teorici e metodologici utili agli insegnanti, ai dirigenti e a tutti i professionisti della formazione.
Gianfranco Bandini, PhD, è professore ordinario di Storia della pedagogia presso l’Università di Firenze. Si occupa di storia dell’educazione e della scuola in età contemporanea, con particolare attenzione alle minoranze educative. Negli ultimi anni ha avviato un filone di studi e di iniziative sulla Public History of Education.
Raffaella Biagioli, PhD, è professoressa associata di Pedagogia Generale e Sociale presso l’Università di Firenze, dove dirige il Laboratorio di Metodologie narrative e Memorie migranti. Negli ultimi anni ha avviato un filone di studi per i dirigenti scolastici con ricadute sulla Didattica e sui Processi Formativi.
Maria Ranieri, PhD, è professoressa ordinario di Didattica generale e Pedagogia speciale presso l’Università di Firenze, dove dirige il Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione e il Master “Le nuove competenze digitali”. È co-editor della rivista internazionale Computers & Education.