Per cogliere la realtà proteiforme, materiale e immateriale al tempo stesso, del rapporto tra la vita e la città, occorre spostare l’attenzione sulle pratiche urbane che tengano conto di diverse forme espressive: dalla filosofia all’urbanistica, dalla letteratura alla psicoanalisi, fino a giungere alle imprescindibili forme dell’arte performativa. Il libro mette così in dialogo e annoda queste forme del sapere, al fine di delineare una teoria dello spazio pubblico che si possa rivelare come uno spazio aperto, creativo ed accogliente.
Riccardo Panattoni, filosofo, insegna “Etica e psicoanalisi” presso l’Università di Verona, dove ha fondato e co-dirige il Centro di ricerca “Tiresia. Per la filosofia e la psicoanalisi”. È co-direttore di "PHI/PSY, Journal of Philosophy and Psychoanalysis". Tra le sue ultime pubblicazioni: Giorgio Agamben. La vita che prende forma (Feltrinelli, 2018), Altitudo. Perché l’essere umano desidera elevarsi? (Il Melangolo, 2019), Kim Ki-duk (Orthotes, 2019).