Da Leonardo Da Vinci ai giorni nostri, la Storia della Botanica in Italia viene raccontata dall’autore attraverso 280 brevi biografie dei principali personaggi, molti dei quali dei veri e propri giganti, che hanno contribuito allo sviluppo della “Scientia amabilis” svolgendo un ruolo importante per lo sviluppo e l’accumulo di conoscenze botaniche.
La prima scheda riguarda Plinio il Vecchio, l’antesignano, del quale nel 2023 ricorrono i duemila anni dalla nascita. Le schede successive sono raggruppate per epoca (Sedicesimo secolo, Diciassettesimo secolo, Diciottesimo secolo, Diciannovesimo secolo, Ventesimo secolo), seguendo il periodo di attività prevalente dello studioso. All’interno di ogni epoca, i botanici sono elencati secondo la data di nascita.
Sono state messe in particolare evidenza le eponimie e le relazioni dei botanici trattati con la Società Botanica Italiana, fondata nel 1888 da Filippo Parlatore.
Lorenzo Peruzzi, nato a Empoli, è professore ordinario di Botanica sistematica presso l’Università di Pisa, dove è attualmente Direttore dell’Orto e Museo Botanico e Presidente del Corso di laurea in Scienze Naturali e Ambientali. Svolge studi tassonomici e sistematici su piante vascolari, con particolare interesse verso le specie mediterranee e gli endemiti italiani. Si interessa inoltre della diversità floristica dell’Italia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali. È stato Segretario della Società Botanica Italiana nel periodo 2014–2020 e attualmente Presidente della Società Italiana di Biogeografia.