Il presente volume raccoglie poesie di diversa indole e ispirazione, GIANCARLO REMORINI che ben rappresentano il variegato mondo lirico del poeta e la sua capacità di sintesi immaginativa e di raccordo narrativo. È infatti una storia quella che che si dipana lungo la lettura dei testi, un sogno che nasce da «un vecchio quaderno a quadretti: le pagine, ingiallite [...] di un fiore» che ripercorre la biografia dell’autore, le «sensazioni, immagini» di un bambino che ha sofferto sulla sua carne i bombardamenti e le miserie del fascismo e della guerra, per distillare «intuizioni, [...] pensieri. Ovvero: riflessioni» sulla bellezza della creazione e la voglia di offrire spunti sociali e religiosi per superare le difficoltà del vivere, individuale e sociale. La fede nell’annuncio evangelico, il richiamo costante alla dimensione dello spirito e la ricerca imperiosa di una mistagogia che illumini di significato l’esistenza terrena pervadono l’intera raccolta, fedele espressione del mondo interiore di un poeta che ha trovato nell’esistente la manifestazione della propria resistenza umana.
Giancarlo Remorini (Empoli 1934 - Pisa 2024) ha vissuto gran parte della sua vita a Bientina (in provincia di Pisa). Sposato con Angela, ha avuto quattro figli (Damiano, Chiara, Francesco e Paolo) e quattro nipoti (Cassandra, Sofia, Elìa ed Ester). Ha disegnato e dipinto in acquerello. Presente in quaderni, riviste, antologie e rassegne di poeti italiani contemporanei, ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali, sia per la poesia sia per la narrativa. Tra le molte pubblicazioni, sono da segnalare le sillogi di poesie Il rio della valle degli alberi (Ibiskos Editrice, Empoli, 2002) e Il canto dei cigni (Editorial Nazarí, Granada, 2014). Nel 2017, in prosa, è uscito il quaderno di frammenti di memoria Lungo il viale dei tigli (Edizioni ETS, Pisa).