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Home Le Collane Boulé. Collana di Filosofia e Scienze umane (25) 9788846770912
Libro cartaceo
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Esercitare la virtù

L’antropologia morale di Immanuel Kant

Autore/i: Nicola Zambon

Collana: Boulé. Collana di Filosofia e Scienze umane (25)

Pagine: 140
Formato: cm.14x21
Anno: 2025
ISBN: 9788846770912

Stato: Disponibile
  • Descrizione

Questo volume contribuisce a correggere un pregiudizio che ancora domina la ricezione di larga parte della filosofia morale kantiana, a tutt’oggi interpretata come un’etica formale che poco ha da dire sulle condizioni contingenti dell’agire morale. Contro questa lettura, l’analisi proposta dimostra che né la determinazione del contenuto dei doveri morali né la loro traduzione efficace in azioni concrete sono pensabili senza considerare, da un lato, le condizioni necessarie alla cura delle facoltà morali del soggetto; dall’altro, le circostanze particolari in cui il soggetto agisce. In Kant, la conoscenza morale di sé non è un processo astratto, bensì una relazione pratica che l’essere umano intrattiene con se stesso: la formazione del carattere morale implica la cura e lo sviluppo delle disposizioni emotive così come la temperanza delle inclinazioni e degli affetti. Così, il progetto dell’antropologia morale si rivela essere non solo una descrizione della natura umana, ma anche un ininterrotto esame critico delle condizioni materiali in cui si struttura lo spazio di deliberazione della ragione pratica, della sua libertà e autonomia, esercitate – ovvero: coltivate e agite – nell’orizzonte concreto di un’esistenza finita.


Nicola Zambon è ricercatore alla Freie Universität di Berlino. Ha studiato filosofia a Bologna, Friburgo e Parigi e si è addottorato a Monaco di Baviera con una dissertazione dedicata all’antropologia fenomenologica di Hans Blumenberg, dei cui scritti inediti è curatore. Si occupa di filosofia tedesca e francese contemporanea (in particolare di fenomenologia, antropologia e teorie della metafora) e di filosofia morale. Ha pubblicato in diverse lingue su Kant, Nietzsche, Husserl, Heidegger, Merleau-Ponty, Derrida e Blumenberg.