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Lettere e carri armati
Collana: Letteratura italiana (25) Il 1956: un anno di sommovimenti capitali nella storia del secolo scorso, con la repressione sovietica, di cui i carri armati su Budapest rappresentano il simbolo più esplicito, a seguire a ruota una distensione kruscioviana troppo breve per dare frutti duraturi. «Il Contemporaneo»: la ... |
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La scuola di Cesarotti e gli esordi del giovane Foscolo
Collana: Letteratura italiana (24)
Cesarotti e Foscolo, il maestro e il discepolo. In fondo si somigliavano. Per questo si amarono e temettero così tanto. Entrambi figli dell'irrequietezza, cresciuti nel medesimo bisogno di amore, teste calde dal cuore d'oro, avevano cercato nei libri, nella contemplazione della ... |
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L'immagine dei luoghi
Collana: Letteratura italiana (23) Il filo che lega questi saggi è una riflessione sulla funzione che in diverse epoche l'immagine assume nella creazione letteraria, sia come motore nell'elaborazione mitopoietica dei testi sia come chiave di lettura privilegiata per l'interpretazione del senso della scrittura. Tra luoghi reali e ... |
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"Nel laberinto delle idee confuse"
Collana: Letteratura italiana (22)
Fra Sei e Settecento la fondazione dell'Arcadia e i molteplici dibattiti che caratterizzano la querelle des anciens et des modernes inaugurano in Italia la riflessione sulle prospettive "moderne" e, in qualche misura, "nazionali", della letteratura. Un ambito nel quale la ... |
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Svevo romanziere
Collana: Letteratura italiana (21) La coscienza di Zeno non è la storia di una psicoanalisi più o meno riuscita: è il resoconto di una rivelazione metafisica. Zeno ritiene che la sua infelicità sia una malattia, dunque che sia curabile; per curarla si rivolge ad uno psicoanalista. Il dottor S., pensando di applicare i ... |
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