Le tenebrose del cinema: donne fatali che compaiono sul grande schermo dalle origini a oggi, nelle loro diverse declinazioni e nel contesto delle dinamiche cangianti delle culture e delle società europee che ne hanno visto la comparsa. A livello visivo e narrativo le forme della rappresentazione identificano in questa tipologia di femminilità un elemento perturbante dell’ordine sociale che avrà lunga fortuna lungo tutto il Novecento e oltre. I saggi qui raccolti mostrano le diverse configurazioni di questa fertile identificazione fra donne ed eccedenza dalla norma nel cinema e nei media audiovisivi europei.
Cristina Jandelli è professoressa ordinaria presso il Dipartimento di eccellenza SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) dell’Università degli Studi di Firenze dove insegna Storia del cinema, Teoria e analisi del linguaggio cine-televisivo e Cinema italiano. Coordina il Dottorato di ricerca in Storia delle Arti e dello Spettacolo (Università di Firenze, Pisa e Siena). La sua ultima monografia è Tre studi su Claudia Cardinale (Marsilio 2022), premio Kinomata per il miglior libro italiano su cinema e gender studies.
Chiara Tognolotti è professoressa associata presso il Dipartimento di eccellenza Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, dove insegna Estetica del cinema e Storia del cinema italiano. Tra i suoi ultimi lavori, la curatela della nuova edizione italiana degli scritti di Jean Epstein (con G. M. Rossi e L. Vichi, CUE Press 2024) e di Louis Delluc (Edizioni ETS, 2022). In preparazione una monografia su Anna Magnani (Carocci).